caso applicativo

Marcatura Datamatrix e rilettura su pezzi in alluminio

Il nostro cliente è un’azienda svizzera specializzata nel settore fonderia.
Produce macchine di pressofusione per la produzione di pezzi in alluminio.

La direzione dell’azienda ha contattato SIC MARKING perché voleva poter offrire una soluzione di marcatura nelle proprie celle di fusione per identificare i pezzi e garantirne la tracciabilità.

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Metallurgia & Meccanica

Laser

Standard

Alluminio

La sfida

La sfida in questo caso era duplice, bisognava infatti:

Diminuire la perdita di pezzi non conformi alla fine del processo.
Grazie infatti all’identificazione del pezzo con la marcatura di un Datamatrix in uscita pressa, si può avere un sistema di tracciabilità lungo tutta la produzione.
Questa tracciabilità viene verificata: se il pezzo non è buono, viene frantumato e rimesso in fusione.
Trovare una soluzione molto compatta e sicura per proteggere il laser nell’ambiente specifico rappresentato da una fonderia, dove le temperature superano i 40 gradi e c’è molta polvere.

La soluzione

SIC MARKING

Grazie ad anni di esperienza e ad un know-how completo, il team SIC MARKING ha messo a punto per questo progetto un FIT LASER (tubo laser standard) per soddisfare tutte le esigenze dell’azienda cliente.
Si tratta di un approccio classico che consiste per i nostri team nel rispondere da un lato alle esigenze di marcatura dei clienti, ma anche nel tener conto delle caratteristiche dell’ambiente di produzione (calore, polvere, umidità, ecc.).